Castellanesi, nella trepida attesa della festa d’Aprile,
risuona ancora l’eco dell’alleluia di Pasqua assieme al profumo della
primavera. Festa d’Aprile: la nostra vera festa della Mamma! Un passaggio di Maria tra noi per lodare Dio di questo
grande dono. Amate la Madonna. Essa si avvicina di più al Cielo. Il suo
pellegrinare per le nostre strade ci rende gioiosi pellegrini verso cristo,
sulle orme di Maria. Il suo passaggio tra noi fortifichi la fede, benedica le
famiglie, i fanciulli, giovani, consoli questo suo popolo. Mentre si consegnano a Lei le chiavi della città, fate in
modo che Ella prenda possesso anche di tutte le vostre cose, poiché non siamo
cresciuti abbastanza per fare a meno di una Madre come Lei. Ella che ha fatto passare Gesù nel mondo attraverso le
sue braccia di Madre, faccia sì che Gesù continui a passare per il mondo
attraverso il nostro cuore, le nostre mani, la nostra voce per raggiungere
tanti cuori inquieti che aspettano una sua carezza materna. Insegnate ai bambini l’amore di questa Madre che non si
sostituisce all’amore delle Mamme terrene, ma ne nobilita e santifica la
presenza. Non perdere l’abitudine di lasciare a Lei un posto alla vostra mensa
e di mandarle un saluto prima di andare a riposo. Questa tenerissima Madre vi resti sempre vicino; cammini
sempre con voi; viva insieme a voi le vostre giornate, nei momenti al buio o di
sole, di gioia o di dolori, perché la Vergine Santa, che fu la strada con cui
Gesù ha voluto raggiungere noi, si renda
strada a noi per raggiungere il Cielo. E quando, a sera, il vostro cuore non avrà smaltito il
peso del giorno, ritenetevi fortunati di poter rivolgere uno sguardo a quella
luce azzurra che indica sulla collina il suo tempio da lei scelto per vegliare
su Castellana e per ascoltare le vostre preghiere. Padre Pio d’Andola |
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