C'é chi dice che le storie d'amore si assomigliano tutte, tutti però sono pronti a giurare che la propia sia unica nella storia dell'umanità. L'amore si manifesta nelle forme più disparate e spesso la nostra morale ci porta a definire ciò che niente altro é se non un sentimento purissimo, come aberranti distorsioni della natura umana. L'unione che può nascere tra una bambina che si affaccia alla pubertà ed un uomo maturo, per di più di Chiesa, non può che essere giudicata che con attributi negativi, ma Marquez in questo suo capolavoro scava non solo negli animi dei protagonisti , ma si addentra sino alla radice comune a ciascuno di noi, costringendo il lettore a schierarsi dalla parte dei perseguitati. La lunga chioma che accompagna la protagonista per tutto il racconto, sin oltre la morte, rappresenta il punto d'incontro del candore tipico dell'età della protagonista con la sensualità dolce ma sempre irrequieta e intrigante che viene sprigionata lungo tutto il racconto. Un vero e propio filo di Arianna che guida l'animo di chi si appresta a leggere le vicende, verso un'autentico sentimento di compassione. L'analisi delle cause moventi, attraverso l'incofondibile stile dello scrittore colombiano, porta inevitabilmente alla totale approvazione delle più indicibili azioni. Leggere questo libro significa estendere la visione quotidiana delle vite altrui, significa quindi apprendere il porsi dai vari punti di vista, superando quindi quell'insulsa barriera che, fungendo da paraocchi, ci costringe a giudicare negativamente tutto ciò che é diverso, o che più semplicemente tutto ciò che non riusciamo a capire. Noi tutti a causa degli stereotipati canoni di giudizio potremmo essere accomunati a quei personaggi di contorno che interpretano una ribellione alla quotidianità come l'essere posseduti da una forza demoniaca travisando in negativo ciò che non riusciamo a capire, ignorando ingiustamente quelle che sono le reali cause motrici. Personaggi che dovrebbero rappresentare la bontà pur facendo il loro dovere vestono abiti da persecutori, mettendo tutto l'apparato di una società abbastanza evoluta in una vera e propia crisi di identità. Qualcuno potrebbe anche chiederesi se l'amore stesso sia un'invezine demoniaca poichè la carica che scaturisce dall'avvicinarsi di due anime tormentate é così forte da non lasciare dubbi sulla natura oscura e indecifrabile del nobil sentimento. Una storia d'amore senz'altro condizionata dal contorno storico ma attualissima, le cui metafore che inaftti si possono ricavare sono innumerevoli e incredibilmente quotidiane. Chi legge questo libro deve necessariamente estendere la propia visione, la sua lettura é scosigliata a coloro che hanno paura di mettere in discussione la normalità, la consigliamo invece a chi non pone limiti all'energia che l'amore può fornire ai fortunati (o sfortunati!) prescelti. Questo romanzo é inoltre consigliato ai lettori dal palato fine e sempre disposti ad apprezzare una gemma di uno dei più floridi autori della narrativa mondiale del novecento.