Elio Vittorini




Nasce il 23 Luglio del 1908 a Siracusa. Di carattere irrequieto e ribelle fugge di casa per trasferirsi a Gorizia. Comincia la collaborazione a numerose riviste e testate dove si fa notare per racconti e articoli. Successivamente comincia ad interessarsi alla narrativa americana concludendo la sua ricerca con la famosa ANTOLOGIA AMMERICANA edita nel 1942 e subito vietata dalla censura fascista che non accetta le sue note critiche. Contemporaneamente (1941) pubblicava il suo romanzo più celebre CONVERSAZIONE IN SICILIA. Dal '43 al '45 partecipa attivamente alla Resistenza e durante un periodo di permanenza forzata in montagna scrive UOMINI E NO. Dopo la guerra si dedicò ad una intensa attività politica-letteraria sostenendo sempre la libertà dell'intellettuale dalla politica. Ammalatosi gravementenel nel 1965 muore il 12 Febbraio del 1966 a Milano. Ricordiamo inoltre fra le sue opere la raccolta di racconti PICCOLA BORGHESIA (1931), i romanzi IL GAROFANO ROSSO (1933), IL SEMPIONE STRIZZA L'OCCHIO AL FREJUS (1947), LE DONNE DI MESSINA (1949 poi rifatto nel 1964), LE CITTA DEL MONDO (postumo 1969), la pubblicazione delle riviste IL POLITECNICO (1945) e IL MENABO' (con Italo Calvino, dal 1961).